L’odissea degli Internati Militari Italiani della Provincia di Frosinone nell’inferno del terzo Reich

L’ODISSEA DEGLI INTERNATI MILITARI ITALIANI DELLA PROVINCIA DI FROSINONE NELL’INFERNO DEL TERZO REICH
Giovedì 14 dicembre 2017, con inizio alle ore 10:00, in Viale Madrid a Frosinone, presso l’Auditorium San Paolo Apostolo, sarà presentato il volume “L’odissea degli Internati Militari Italiani della Provincia di Frosinone nell’inferno del terzo Reich”.  
 
   
  La Banca Popolare del Frusinate, espressione di questo territorio e della sua gente, ha ritenuto di sostenere la stampa di questa  ricerca sugli Internati Militari Italiani, opera di Francesco Di Giorgio e di Erasmo di Vito, per testimoniare la vicinanza alla memoria di questi militari e alle loro famiglie e per non lasciare nell’oblio queste vicende ed anche per colmare un vuoto nella storia militare e sociale del nostro Paese. La Provincia di Frosinone ha pagato infatti un alto contributo di vite umane. Oltre 600 militari, di quasi tutti i Comuni della provincia, non sono più rientrati nelle loro case.   Ad oltre 70 anni dalla fine del secondo conflitto mondiale sono ancora oscure le storie di quei soldati italiani che furono catturati dalle forze armate tedesche subito dopo l’8 settembre 1943 e, se non disposti a continuare la guerra al loro fianco, deportati nei territori del Terzo Reich dove, in migliaia, non superarono malattie e fame nei lager nei quali furono rinchiusi gli Internati Militari Italiani, più noti con l’acronimo IMI, Italianische Militar-Internierte.   A determinare queste pagine di storia italiana furono anche centinaia di giovani della provincia di Frosinone che, con il loro sacrificio di vita e di immani sofferenze subite, contribuirono a costruire la nuova Italia del dopoguerra e questo lavoro di Francesco Di Giorgio e di Erasmo di Vito, insieme all’opera di divulgazione del Centro Documentazione e Studi Cassinati, vuole riconoscerne la giusta ribalta storica e ricordare le vicende umane di questi militari, spesso dimenticate. Solamente nel 2008, infatti, Germania e Italia decisero di insediare una commissione storica proprio con il compito di approfondire le vicende militari dei due paesi e in particolare quella degli IMI.