In data 27 luglio 2023 è stato sottoscritto, d’intesa tra l’Associazione Bancaria Italiana (ABI), l’Associazione Italiana Prestatori Servizi di Pagamento (APSP) e le associazioni degli esercenti, il “Protocollo per la mitigazione, la maggiore comprensibilità e comparabilità dei costi di accettazione di strumenti di pagamento elettronici”, che persegue l’intento di garantire livelli di costi a qualunque titolo derivanti dall’utilizzo del servizio POS che risultino equi e trasparenti, anche in funzione dell’ammontare della singola transazione al fine di evitare l’imposizione di oneri non proporzionali al valore della stessa.Il Ministro dell’Economia e delle Finanze ha istituito un tavolo permanente tra le categorie interessate finalizzato a valutare soluzioni per mitigare l’incidenza dei costi delle transazioni elettroniche di valore fino a 30 euro a carico degli esercenti attività d’impresa, arti o professioni che presentino ricavi e compensi relativi all’anno di imposta precedente di ammontare non superiore a 400.000 euro.
L’accordo intende promuovere ulteriormente la digitalizzazione, la modernizzazione e la concorrenza dei servizi di pagamento, anche attraverso una maggiore comprensibilità, comparabilità e mitigazione dei costi delle transazioni con strumenti di pagamento elettronici.
L’adesione al Protocollo da parte di Banca Popolare del Frusinate dimostra la volontà di essere vicina al mondo delle imprese e la volontà di promuovere sempre di più l’utilizzo di strumenti di pagamento elettronici con un’attenzione particolare rivolta agli esercenti.
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